La provincia si trova in una situazione di urgenza con il 25% dei cantieri che stanno lottando per completare i lavori entro il termine stabilito del 31 dicembre. Il cambio imminente dallo sconto del 110% in fattura alle detrazioni fiscali al 70% potrebbe avere un impatto notevole su numerose famiglie. Al momento, non emergono segnali da parte dell’ente governativo riguardo l’estensione del termine per il superbonus, accentuando le preoccupazioni legate ai progetti di rinnovamento degli edifici.
Se i lavori non vengono terminati in tempo, i proprietari potrebbero dover affrontare la discrepanza tra l’attuale incentivo del 110% e la prossima detrazione del 70%. Un possibile percorso da considerare potrebbe essere la revisione dei lavori previsti, mantenendo l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica.
Nella provincia di Lecce molti cantieri sono ancora in corso. Vi sono imprese con problemi finanziari, fornitori non pagati e personale in attesa di stipendi. La situazione, aggravata dal superbonus, rischia di esplodere alla fine dell’anno. Con oltre 5.000 progetti di miglioramento energetico avviati nella provincia, un quarto non ha ancora raggiunto la fase conclusiva.
Secondo le norme attuali, per beneficiare delle detrazioni e evitare penalità, i lavori devono essere terminati entro il 2023. Le penalità previste presuppongono una responsabilità da parte di chi commissiona i lavori, ma ci sono circostanze in cui il committente può dimostrare di non essere colpevole a causa delle inadempienze del contraente.