Nelle terre di Nardò, un uomo è stato individuato dalle forze dei carabinieri forestali per aver utilizzato dispositivi sonori proibiti nella caccia alle allodole. L’intervento è avvenuto durante un’attenta operazione di sorveglianza per assicurarsi che le normative del 1992, relative all’uso di meccanismi di riproduzione dei versi degli animali, vengano rispettate.
In una specifica zona di Nardò, chiamata “Critazzi”, gli agenti del comando forestale di Gallipoli hanno identificato il suono distintivo prodotto da un dispositivo elettromagnetico. Una volta localizzato il dispositivo, sono riusciti a rintracciare l’utente responsabile, un cacciatore locale, che aveva recentemente catturato quattro allodole.
Gli uccelli, insieme alle armi e alle munizioni, sono stati confiscati. Il cacciatore è ora sotto indagine e la sua situazione è stata segnalata alla Procura di Lecce.