Alice Zanotti, autrice emergente nata a Bologna e ora residente a Torino, porta la sua opera prima “Tutti gli appuntamenti mancati” sotto i riflettori della rassegna letteraria “Congiunzioni“. Pubblicato nel 2021 da Bompiani, il libro non si configura come una biografia tradizionale di Amelia Rosselli, poetessa di grande calibro e figura di spicco dell’antifascismo italiano, ma come un’esplorazione emotiva e personale che attraversa il tempo.
Sinossi – Amelia Rosselli, nata in una famiglia di marcato antifascismo, ha vissuto un’esistenza contrassegnata da frequenti spostamenti internazionali e da una poliedrica formazione accademica che includeva composizione ed etnomusicologia. La sua vita, segnata da una profonda sofferenza psichica e da un’incessante sperimentazione linguistica, viene rivisitata da Zanotti non attraverso la lente del critico ma con gli occhi di chi si immedesima profondamente nella sua storia.
Il libro si distingue per il modo in cui l’autrice dialoga con la Rosselli, non semplicemente raccontandola ma facendo risuonare la sua voce attraverso una serie di riflessioni e immaginazioni che trascendono i fatti documentati. Dettagli minimi e scene liberamente ricostruite pongono i riflettori su momenti di vita privata e pubblica, creando un collage di memorie che rendono palpabile l’eredità intellettuale e umana della poetessa.
“Congiunzioni”, ideato dall’assessorato alla Cultura del comune di Gallipoli, è più di una semplice rassegna culturale; è un punto di incontro che celebra la letteratura, il cinema e il teatro, esplorando temi attuali e storici con uno sguardo rivolto soprattutto ai giovani. Il nome stesso dell’evento evoca unioni e connessioni, simboleggiate dalla congiunzione grammaticale, con l’obiettivo di fondere cultura e contesto urbano in una sinergia dinamica e innovativa.