La notte scorsa, un violento incendio ha colpito il chiosco-bar all’interno dell’area di servizio “Real carburanti” a Torre San Giovanni, marina di Ugento. Questo evento arriva a meno di 24 ore da un precedente attacco incendiario che ha visto tre auto di una famiglia locale prese di mira. Le fiamme hanno causato danni ingenti alla struttura e hanno messo a rischio la sicurezza dell’intera area a causa della presenza di bombole di gpl.
La pronta risposta dei vigili del fuoco, con squadre provenienti dai distaccamenti di Tricase e Ugento, ha giocato un ruolo fondamentale nell’evitare tragedie maggiori. I soccorritori hanno agito con rapidità per allontanare le bombole di gpl, scongiurando il rischio di esplosioni che avrebbero potuto avere conseguenze devastanti.
L’incendio al bar non è un caso isolato. Infatti, nella vicina Gallipoli, un’altra azione incendiaria ha visto un’auto Audi Q5 in fiamme. Anche in questo caso, l’intervento tempestivo ha impedito danni a persone e proprietà.
Le autorità sono al lavoro per far luce sulle cause di questi incendi e individuare gli autori di quello che sembra essere un chiaro schema intimidatorio. Le indagini sono condotte con il massimo impegno per garantire che i responsabili siano portati davanti alla giustizia.
Questi eventi hanno sollevato preoccupazioni significative nella comunità di Ugento, dove la tensione rimane alta. La frequenza e la gravità degli incendi stanno mettendo a dura prova la comunità, richiamando l’attenzione sull’importanza delle misure di sicurezza e della vigilanza continua.
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