Marco Renna, di Alliste, è stato recentemente arrestato e ha ricevuto in cella la notifica di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali per una serie di reati commessi tra il 2018 e il 2022. L’uomo deve scontare una pena residua di tre anni per furto, recitazione, danneggiamento seguito da incendio e guida senza patente.
Renna è finito nel penitenziario di Borgo San Nicola dopo un episodio di cronaca, il 6 gennaio scorso, una bomba carta è esplosa nella piazza del paese, seguita da violente minacce a minorenni e da colpi di pistola sparati contro la porta dell’abitazione di giovani testimoni. Questo episodio, che ha coinvolto anche un presunto complice, Tiziano Cino di Ugento, ha portato all’arresto di Renna dopo indagini condotte dai carabinieri di Casarano.
Già nel 2018, Renna era stato arrestato per furti seriali. Nell’ottobre di quell’anno, grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri di Racale erano riusciti a collegarlo a tre furti distinti. Il 5 giugno aveva rubato una trentina di confezioni di piastrelle da un’abitazione di Alliste, mentre l’11 agosto aveva saccheggiato due lavanderie, sottraendo il denaro delle gettoniere.
L’ordine di carcerazione per Renna, notificato dai carabinieri di Racale, prevede una pena residua di tre anni. Il suo arresto è avvenuto dopo che le forze dell’ordine hanno raccolto prove sufficienti per incriminarlo per una serie di reati che hanno sconvolto la comunità locale.
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