Un nuovo incendio ha scosso il Salento, questa volta nel centro abitato di Cutrofiano. Intorno alle 3 di notte, le fiamme hanno avvolto una vecchia utilitaria Fiat parcheggiata in via Tamborrino, una strada parallela di Corso Umberto I, distruggendola completamente. La vettura apparteneva a un uomo del luogo, già noto alle forze dell’ordine e in passato bersaglio di simili atti intimidatori.
Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale, assistiti dai colleghi dei distaccamenti vicini. Nonostante la rapidità dell’intervento, il veicolo è andato completamente distrutto, con un danno complessivo ancora in fase di quantificazione. Fortunatamente, l’incendio non ha causato ulteriori danni significativi alle altre vetture parcheggiate nelle vicinanze, ad eccezione di un lieve annerimento del muro della scuola adiacente.
Durante le operazioni di spegnimento del fuoco, i carabinieri della compagnia di Gallipoli sono giunti sul luogo per fornire supporto alle indagini. Purtroppo, al momento non sembrano esserci filmati utili alle indagini: l’area, nonostante sia centrale, risulta sprovvista di videocamere di sorveglianza. Tuttavia, le forze dell’ordine stanno cercando altri “occhi elettronici” nei paraggi che potrebbero aiutare a identificare gli autori di questo gesto criminale.
La modalità con cui si è diffuso il fuoco lascia pochi dubbi sulla natura dolosa dell’episodio. Gli inquirenti stanno lavorando per contestualizzare l’evento, cercando di capire se si tratti di una vendetta personale o se vi siano altri intrecci ancora sconosciuti. La comunità locale è scossa da questo ennesimo atto di violenza, che sottolinea un problema di sicurezza crescente nella regione.
Le autorità stanno intensificando le indagini e chiedono la collaborazione dei cittadini per ottenere qualsiasi informazione utile. Questo incendio si inserisce in un quadro più ampio di incendi dolosi che hanno colpito la zona nelle ultime settimane, aumentando la preoccupazione tra i residenti e richiedendo un intervento deciso delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità.
