Sette anni fa, il voto disgiunto giocò un brutto tiro a Mauro Giliberti; oggi, è Adriana Poli Bortone a subire la stessa sorte, con una differenza di pochi voti che la separano dalla vittoria al primo turno. Le liste della coalizione superano il 50%, ma Poli Bortone si ferma al 49,64%. La tensione rimane alta mentre si attendono i risultati di 4 sezioni da riconteggiare.
In caso di vittoria del centrosinistra al ballottaggio, potrebbe ripetersi la situazione del 2017 con un sindaco in minoranza, un’anatra zoppa. Questo scenario preoccupa il centrodestra che teme il possibile disimpegno del proprio elettorato nella seconda tornata elettorale. La competizione è ancora apertissima e ogni voto sarà cruciale per determinare il futuro amministrativo di Lecce.
Adriana Poli Bortone ha espresso gratitudine nei confronti della comunità leccese per il sostegno ricevuto durante la campagna elettorale. Poli Bortone ha sottolineato il successo della coalizione di centrodestra, definendolo un risultato straordinario nonostante l’incertezza finale.
La candidata ha riconosciuto il rammarico di non poter iniziare immediatamente a lavorare per la città, ma ha invitato i cittadini a rimanere fiduciosi e a sostenere la democrazia. Ha ribadito l’importanza di rispettare la volontà degli elettori e di garantire la governabilità necessaria per il futuro di Lecce.
Poli Bortone ha risposto alle critiche ricevute durante la campagna elettorale, affermando che le sue liste hanno dimostrato la loro forza ottenendo risultati eccellenti. “Le mie liste, che tanto erano state ingiustamente attaccate dai menagrami di sinistra, hanno dato una grande prova ottenendo un risultato straordinario”, ha dichiarato.
La candidata ha richiamato l’attenzione sull’importanza di avere un sindaco capace di ascoltare e una maggioranza forte e unita per garantire la governabilità e evitare i danni del passato, come quelli verificatisi nel 2017 con Salvemini. “Una grande città ha bisogno di un sindaco capace di ascoltare e di una maggioranza forte e unita”, ha sottolineato Poli Bortone.
Nonostante l’incertezza sul risultato finale, Poli Bortone ha espresso ottimismo e determinazione. Ha ricordato come la coalizione sia nata da un atto d’amore per Lecce, unendo forze civiche e partitiche, moderate e di centrodestra. “In ogni caso, qual che sia l’esito delle urne, noi siamo già vincitori”, ha concluso, esprimendo la volontà di lavorare per il bene della città.