Così Carlo Salvemini su Facebook dopo la notizia del ballottaggio con Adriana Poli Bortone.
“Abbiamo davanti una sfida tutta nuova perché Lecce non ha ancora scelto.
Chi vorrebbe generare un clima di tensione non ha davvero a cuore la nostra città.
Domenica 23 e lunedì 24 giugno saremo chiamati al voto e noi siamo pronti con la consapevolezza che non si sceglierà solo il Sindaco ma una classe dirigente intera, chi rappresenterà i leccesi in Giunta e in Consiglio.
I nomi e cognomi del centrodestra sono eloquenti: c’è un passato, che pensavamo archiviato, che scalpita per tornare ad essere il nuovo presente.
Ma la memoria è un valore pubblico e i leccesi non dimenticano.
Andiamo avanti per una Lecce unita, libera e onesta.
Andiamo avanti, verso il futuro”.