L’incontro pubblico all’Officina degli Esordi ha segnato un momento cruciale nella campagna elettorale di Vito Leccese e Michele Laforgia. I due candidati del centrosinistra si sono confrontati con la comunità locale in vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno. L’evento ha evidenziato i punti programmatici comuni, concentrandosi su decentramento, urbanistica ed emergenza abitativa.
Leccese e Laforgia, dopo i risultati del primo turno, hanno avviato un tavolo tecnico per creare un programma condiviso. Laforgia ha sottolineato la necessità di rinnovamento politico, mentre Leccese ha insistito sull’importanza di innestare una nuova politica sulla continuità amministrativa. Entrambi hanno discusso dei problemi irrisolti della città di Bari, come la revisione del piano urbanistico generale e la necessità di restituire alla politica il compito di guidare il cambiamento.
L’accordo tra i due candidati include diverse priorità:
Decentramento e rigenerazione urbana: È essenziale dare nuova vita alle aree periferiche della città.
Qualità dell’abitare e diritto alla casa: La questione abitativa è cruciale per il futuro della città.
Sistema universitario: La centralità delle università nel contesto urbano deve essere valorizzata.
Sviluppo culturale: La promozione della conoscenza e della cultura in tutta la città è un obiettivo prioritario.
Tutela ambientale: L’aumento del verde urbano e la sostenibilità sono punti chiave del programma.
Il dialogo tra Leccese e Laforgia è stato costante e produttivo. Laforgia ha garantito il suo sostegno a Leccese subito dopo il primo turno, riprendendo il lavoro comune sulle priorità condivise per i prossimi cinque anni. La continuità amministrativa, combinata con un forte impulso di rinnovamento, rappresenta la base del loro programma.
Nel frattempo, il centrodestra ha criticato l’alleanza tra Leccese e Laforgia, accusandoli di opportunismo politico. Antonella Lella di Fratelli d’Italia ha definito l’accordo una “truffa elettorale”, mentre Davide Bellomo della Lega ha espresso preoccupazione per le possibili conseguenze di una vittoria del centrosinistra sulla rappresentanza delle minoranze.
Nonostante le critiche, Leccese e Laforgia continuano a lavorare sul loro programma, convinti che le loro proposte possano portare a un significativo miglioramento per la città di Bari. Il loro obiettivo è rinnovare profondamente l’esperienza di governo progressista, affrontando le sfide della città con nuove idee e soluzioni innovative.