L’avvocato Antonio Zito, ex vice procuratore onorario di Lecce, e un medico cardiologo di Benevento sono stati arrestati con l’accusa di aver commesso violenza sessuale di gruppo aggravata. Gli arresti sono stati eseguiti a seguito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento e condotta dai finanzieri del Gico di Lecce. Secondo le accuse, i due avrebbero indotto pazienti ignare a spogliarsi durante visite mediche cardiologiche, palpeggiandole e registrando i loro atti.
L’indagine ha rivelato che Zito, approfittando delle sue visite all’ospedale di Benevento, si fingeva medico cardiologo per commettere sistematici atti di violenza sessuale insieme al suo complice. Questi episodi sono emersi nel corso di un’inchiesta precedente, dove Zito era indagato per aver richiesto tangenti a un imprenditore per interrompere azioni giudiziarie.
La svolta nelle indagini è avvenuta a giugno 2023, quando sono state richieste misure cautelari per i due indagati per violenza sessuale di gruppo aggravata, esercizio abusivo della professione medica, interferenze illecite nella vita privata e diffusione illecita di materiale a contenuto sessualmente esplicito. Queste accuse si basano su prove raccolte tramite intercettazioni e attività di investigazione tecnologica.
Durante le perquisizioni, le autorità hanno sequestrato numerosi dispositivi digitali appartenenti ai due indagati e ad altre persone, raccogliendo testimonianze e denunce dalle vittime. Nonostante le accuse gravi, si ricorda che gli indagati sono presunti innocenti fino a una sentenza definitiva.