Gli oggetti rinvenuti includono una tanica di benzina, un accendino e una cartuccia di fucile, suggerendo un chiaro messaggio intimidatorio.
I carabinieri, allertati dal titolare dell’autofficina, sono intervenuti sul posto e hanno avviato le indagini. Le telecamere di sicurezza dell’autofficina sono sotto esame, nella speranza di identificare gli autori del gesto.
Gli oggetti ritrovati sono stati sequestrati e verranno analizzati per rilevare impronte digitali che potrebbero portare all’identificazione dei responsabili. Questo avvertimento è considerato molto preoccupante per la comunità locale.