Il nuovo Piano budget dell’Asl di Lecce rappresenta una svolta significativa per l’organizzazione sanitaria locale. Approvato per la prima volta, il piano mira a ottimizzare le attività libero professionali richieste in via eccezionale e temporanea a medici, infermieri e altri professionisti sanitari, a integrazione dell’attività istituzionale. L’obiettivo principale è ridurre le liste di attesa e aumentare le prestazioni sanitarie in risposta alla carenza di personale e a necessità organizzative non altrimenti gestibili.
Il Piano prevede una programmazione delle prestazioni aggiuntive per il 2024, identificando le aree prioritarie di intervento basate su dati storici. Le aree prioritarie includono i Pronto Soccorso, i Dipartimenti di Emergenza Urgenza, i Reparti di Anestesia e Rianimazione, i Reparti di Nefrologia e Dialisi, la Diagnostica e gli Screening oncologici. Queste aree sono state selezionate per la loro criticità e necessità urgente di interventi aggiuntivi.
Le direttive e modalità operative per l’espletamento delle prestazioni aggiuntive sono state contestualmente approvate, delineando l’iter di autorizzazione e liquidazione delle stesse. Questo approccio permette di allocare risorse aggiuntive nelle strutture più in difficoltà, come i servizi di emergenza e urgenza, basandosi su criteri rigidi e condivisi.
Questo Piano è un passo avanti significativo per l’Asl di Lecce, rappresentando un modello di gestione delle risorse sanitarie mirato a migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi offerti ai cittadini. La programmazione attenta e l’allocazione strategica delle risorse promettono di risolvere problemi cronici di sovraccarico e ritardi, migliorando significativamente la qualità delle cure.