I lavori di messa in sicurezza del Canalone e della baia di Porto Badisco sono iniziati ieri, dopo la devastante bomba d’acqua del 18 novembre 2021. L’esondazione del canale di Minervino aveva cancellato la caratteristica spiaggetta, nota come l’approdo di Enea, e devastato l’area circostante. L’intervento mira a ripristinare e proteggere l’importante sito naturale.
Nel 2022, un progetto denominato “Progetto stralcio per la messa in sicurezza del canalone e della baia di Porto Badisco in seguito a calamità naturale” è stato approvato con determinazione generale 634 del 27 giugno. Questo progetto, che ha ricevuto i necessari pareri dagli enti competenti, è stato sviluppato per conservare il sito e garantirne la sicurezza.
Nel luglio 2022, sono stati eseguiti interventi urgenti per rimuovere i detriti e ripulire la baia. Sono stati rimossi detriti di calcestruzzo e pavimentazione in conglomerato bituminoso e regolarizzate le superfici della baia fino a una profondità di 30 cm. Tuttavia, gli interventi previsti nel progetto stralcio non sono stati completati.
A giugno di quest’anno, il comune ha approvato nuovi interventi di spietramento della spiaggia e ulteriori lavori di messa in sicurezza per completare i precedenti lavori. Da ieri, il cantiere è operativo e si sta procedendo con le operazioni necessarie.