In uno stabilimento balneare di Gallipoli, una donna è stata sorpresa con una borsa frigo e bloccata all’ingresso. La signora, una residente della cittadina e assidua frequentatrice dei lidi locali, è stata fermata dal personale dello stabilimento perché portava con sé la borsa frigo. All’interno della borsa frigo c’erano solo alcuni snack essenziali: un pacco di crackers, una confezione di Philadelphia e dell’acqua, il necessario per trascorrere qualche ora in spiaggia. Dopo una lunga discussione, è riuscita a ottenere il permesso di entrare con il necessario per la bambina.
I controlli all’ingresso sono una pratica comune in molti lidi, controlli, che innescano discussioni frequenti in merito all’autorizzazione o meno di far entrare determinare cose.
In questo caso, la madre ha espresso dispiacere e amarezza per l’accaduto, sottolineando che in passato non aveva mai incontrato problemi simili. Ha poi aggiunto che quanto accaduto rappresenta una vergogna per l’immagine della città e spera che simili episodi non si ripetano più.
L’episodio è stato censurato dagli addetti del settore, che hanno espresso il loro disappunto per la mancanza di flessibilità dimostrata in questa occasione. La speranza è che episodi del genere non si ripetano, e che le strutture balneari possano garantire un’accoglienza adeguata e inclusiva per tutti i frequentatori, in particolare per chi ha esigenze alimentari speciali.