Nel Salento, un’area apprezzata per il suo paesaggio naturale, le dune costiere vengono spesso ignorate o addirittura danneggiate da individui senza scrupoli. Alcuni imprenditori, desiderosi di realizzare i propri progetti, vedono le dune come ostacoli da eliminare. Oltre a loro, vi sono anche piccoli predatori che scalano queste “sculture di sabbia” naturali e vi si accampano. Questo comportamento è in contrasto con il senso civico e il buon senso, e non può essere giustificato.
Confimprese Demaniali ha denunciato tali atteggiamenti, chiedendo interventi tempestivi da parte delle autorità preposte al controllo e alla sanzione di questi atti. La protezione delle dune non è solo una questione estetica, ma anche di conservazione ambientale. Le dune sabbiose svolgono infatti un ruolo cruciale nella protezione della costa dall’erosione e rappresentano habitat per molte specie vegetali e animali.
Porto Cesareo è una delle aree più colpite da questo fenomeno, ma anche lungo le coste adriatiche si riscontrano comportamenti simili. Alcuni individui, attratti dalla vista panoramica offerta dalle dune, vi piantano ombrelloni o, nei casi peggiori, costruiscono veri e propri accampamenti. Questi atti, sebbene possano sembrare innocui, contribuiscono significativamente al degrado delle dune.
Le dune costiere non sono solo elementi del paesaggio, ma veri e propri baluardi naturali contro le mareggiate e la desertificazione. La loro distruzione può avere gravi conseguenze per l’ecosistema costiero e per le comunità che vivono nelle vicinanze. Pertanto, difendere il nostro amato territorio da questi fenomeni è un preciso dovere che coinvolge tutti, dalle autorità ai cittadini.
In conclusione, è essenziale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza delle dune e promuovere comportamenti responsabili e rispettosi dell’ambiente. Solo così sarà possibile preservare la bellezza e la funzionalità di questi preziosi elementi naturali, garantendo alle future generazioni la possibilità di godere delle stesse meraviglie.