Il direttore dell’albergo, nel centro storico di Lecce, aveva chiamato la polizia temendo che fosse stato compiuto un furto. Un senegalese, amico di quattro connazionali che la sera prima avevano preso in affitto due stanze, era stato infatti visto allontanarsi di mattina presto con materiale della palestra dell’albergo. Dove si era poi ripresentato dicendo che aveva terminato l’allenamento e restituendo quindi il materiale.
Il diretto della palestra temeva però che potesse aver sottratto altro materiale e così si è rivolto alla polizia. Che invece, in una delle due stanze, ha trovato 87 pasticche di ecstasy, di colore celeste, marchiate “Chanel”.
In manette è finito un 23 anni senegalese, residente a Lecce, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Poiché il giovane aveva anche carte di credito e/o debito, più documenti d’identità di altre persone, senza riuscire a spiegare come ne fosse venuto in possesso, gli è stato contestato anche il reato di ricettazione.