Durante la settimana di ferragosto, la Polizia Ferroviaria delle regioni Puglia, Basilicata e Molise ha intensificato i controlli nelle aree ferroviarie, a seguito del maggiore afflusso di viaggiatori. In totale, sono state controllate 4.203 persone, di cui 491 risultate con precedenti.
Durante i controlli, un minore allontanatosi dalla comunità di appartenenza è stato rintracciato e riaffidato alle autorità competenti.
In totale, a bordo di 22 treni di lunga percorrenza e tratte regionali, sono state coinvolte 16 pattuglie. Sono stati condotti 4 servizi specifici antiborseggio nelle stazioni e 3 pattuglie sono state destinate alla sorveglianza lungo le linee ferroviarie, con l’obiettivo di contrastare reati come il collocamento di ostacoli sui binari, il lancio di oggetti contro i treni in movimento e i furti di rame.
Oltre alla prevenzione dei reati, l’azione della Polizia Ferroviaria si è concentrata sull’assistenza alle persone in difficoltà. In linea con l’approccio di polizia di prossimità, gli agenti hanno prestato supporto a persone senza fissa dimora presenti nelle aree ferroviarie e hanno assistito numerosi viaggiatori in difficoltà, fornendo aiuto in caso di smarrimento di bagagli, documenti o telefoni cellulari.
L’attività della Polizia Ferroviaria nel corso di ferragosto si è dimostrata fondamentale per garantire sicurezza e assistenza a migliaia di viaggiatori, rafforzando così la vigilanza su tutto il territorio ferroviario delle tre regioni coinvolte.