La riapertura della Darsena di San Cataldo non avverrà entro il 27 agosto, come previsto inizialmente, compromettendo così la tradizionale processione a mare in onore del Santo Patrono. Nonostante gli sforzi degli assessorati ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica, i ritardi burocratici hanno bloccato il completamento del progetto.
La frustrazione è palpabile tra le autorità locali e i cittadini. Recenti interventi di dragaggio, realizzati in deroga alle normative vigenti, hanno provocato disagi significativi, tra cui odori sgradevoli e un impatto negativo sul paesaggio. Nonostante questi sforzi, la darsena non è ancora pronta e il rischio è che i € 250.000 spesi per i dragaggi siano stati inutili, a meno che la situazione non venga risolta rapidamente.
La responsabilità di questi ritardi, secondo alcuni, risiede nell’amministrazione comunale. Si sottolinea che i lavori avrebbero dovuto essere eseguiti prima della campagna elettorale, evitando così una corsa contro il tempo che non ha portato a risultati concreti. I lavori di dragaggio, completati a ottobre 2022, sono stati conclusi troppo tardi per consentire una riapertura tempestiva.
Gli assessori continuano a monitorare quotidianamente l’iter burocratico, cercando di accelerare i processi amministrativi necessari per mettere fine a un’attesa durata oltre sette anni. Tuttavia, la mancanza di autorizzazioni lascia un’incertezza sul futuro dell’unico approdo marittimo rimasto a Lecce, soprattutto dopo la chiusura di quello di Frigole.