Grazie a un’app di localizzazione installata su un telefono rubato, la polizia di Galatina è riuscita a individuare un appartamento nel centro della città dove, oltre al dispositivo sottratto, sono stati ritrovati altri 19 iPhone. La scoperta è avvenuta ieri, dopo che una giovane di Galatina aveva denunciato il furto del suo telefono e di una somma di denaro, avvenuto di notte mentre si trovava sulla spiaggia nei pressi dello stabilimento balneare “Lido San Giovanni” a Gallipoli.
La polizia ha quindi geolocalizzato il dispositivo rubato, conducendo gli agenti all’abitazione di due uomini di origine senegalese, D.S., 43 anni, e N.K., 26 anni. Durante la perquisizione dell’appartamento, gli agenti hanno recuperato non solo i 20 smartphone, ma anche documenti e carte di pagamento risultati rubati nelle spiagge di Gallipoli negli ultimi due mesi, e una somma di circa mille euro, considerata provento di attività illecite, dato lo stato di disoccupazione dei due inquilini.
I due uomini sono stati denunciati a piede libero per ricettazione, e parte della refurtiva è già stata restituita ai legittimi proprietari. L’operazione evidenzia l’efficacia della tecnologia di localizzazione nel contrastare i furti e recuperare beni sottratti.