Avviato il piano creditizio nei confronti delle imprese fornitrici di Acciaierie d’Italia. “Stanno già ricevendo i crediti per le loro forniture” ha annunciato il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso, a Bari per l’inaugurazione della Fiera del Levante. Un’occasione per parlare della situazione dell’ex Ilva di Taranto. Per la quale, rispondendo agli auspici del governatore della Puglia Michele Emiliano in merito circa una forte presenza pubblica nella proprietà, ha invece ribadito la linea del Governo: la ricerca di acquirenti privati, meglio se in grado di acquisire l’intero asset produttivo del polo siderurgico. E il tutto, è l’obiettivo del Governo, entro un anno.
Alla procedura internazionale partecipano in questa prima fase di manifestazione di interesse 15 Paesi. Con tre grandi player internazionali che sono interessati all’intero asset produttivo, mentre altri 12 chiedono parziali asset. Non è dunque scongiurato lo “spezzatino”, anche se c’è tempo per ulteriori ingressi di soggetti interessati, che potranno entrare in cordata.
Il ministro Urso ha annunciato che sarà presente nello stabilimento di Taranto in occasione della riattivazione dell’altoforno 1 chiuso due anni fa. Dopodiché, ha detto, sarà riattivato l’altiforno 2, una volta completate le procedure di svuotamento.