Il sindaco di Maglie, Ernesto Toma, ha deciso di querelare gli autori degli insulti, con bestemmie e minacce di morte, scritte nei commenti di un suo posto sui social in cui smentiva una falsa notizia circolata, quella relativa alla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a causa dell’allerta meteo.
Un chiarimento scritto per evitare disagi agli studenti e alle loro famiglie. “Non è un’ordinanza quanto sta circolando in rete – aveva chiarito il primo cittadino – non è stata firmata dal sottoscritto il quale avrebbe comunicato anticipatamente ai dirigenti Scolastici la eventuale chiusura degli Istituti. Dunque il messaggio che segue è un falso e in quanto tale domani sarà denunciato”.
Ma al posto sono arrivati commenti molto pesanti, da falsi profili, fino addirittura alle minacce di morte.
Da qui la scelta del sindaco non solo di presentare una denuncia per la diffusione della falsa notizia circa l’ordinanza sulle scuole, ma anche per le minacce subite.
A darne notizia è stato il legale incaricato, l’avvocato Luciano Ancora: “Il Sindaco di Maglie dott. Ernesto Toma mi ha conferito mandato, a tutela Sua e dell’Amministrazione da Lui rappresentata pro tempore, di sporgere querela nei confronti di chi – rispetto ad una precisazione, dopo una falsa notizia, e dovuta per evitare disagi e disfunzioni – ha usato parole blasfeme e gratuitamente offensive, con riserva di costituzione di parte civile, a ristoro dei danni subiti e subendi. (sempre ammesso che chi scrive su fb non si sia rifugiato dietro un profilo non raggiungibile)”.
A seguito della denuncia scatteranno le indagini da parte degli inquirenti per dare un nome agli autori delle minacce e delle bestemmie e di coloro che avevano diffuso la finta notizia sulla chiusura delle scuole.