Con una sentenza depositata il 14 ottobre 2024, la Corte d’Appello penale di Lecce ha confermato la decisione emessa nel 2021 nel processo sui presunti abusi edilizi e paesaggistici legati a Bacino Grande s.r.l., nello stabilimento balneare di Porto Cesareo.
Inoltre, la Corte ha riconosciuto i permessi di costruzione in sanatoria ottenuti dalla società per alcune camere realizzate nella parte retrostante lo stabilimento. Questi permessi, concessi durante il procedimento, hanno giocato un ruolo fondamentale nell’assoluzione per il reato paesaggistico collegato alla costruzione delle camere.
L’assoluzione, come sottolineato dai legali di Marzano e degli altri imputati, è stata resa possibile anche grazie all’accertamento da parte della Soprintendenza della compatibilità paesaggistica del manufatto, eliminando così ogni dubbio sulla regolarità delle opere edilizie. Questo giudizio positivo sulla conformità paesaggistica ha contribuito in modo significativo alla conclusione favorevole del processo.
La vicenda giudiziaria aveva avuto inizio nel 2017, quando furono sequestrate le camere dell’area retrostante lo stabilimento. I lavori erano stati interrotti fino alla conclusione del primo grado di giudizio nel 2021. Con la conferma della sentenza, Bacino Grande s.r.l. può ora continuare le sue attività.