Fiat Panda, conducente a processo per la morte di un autista di scuolabus

Il 62enne responsabile dell'incidente che causò la morte di Andrea Centonze comparirà in tribunale a febbraio 2025

È stato rinviato a giudizio il conducente della Fiat Panda, accusato di aver provocato l’incidente mortale in cui perse la vita Andrea Centonze, un autista di scuolabus di 35 anni originario di Copertino. La giudice Anna Paola Capano ha disposto il rinvio a giudizio, accogliendo la richiesta dei familiari della vittima, che si sono costituiti parte civile con l’assistenza dell’avvocato Stefano Pati.

L’imputato, residente in Svizzera ma originario di Aradeo sarà chiamato a rispondere delle sue azioni davanti al giudice, durante la prima udienza fissata per il 13 febbraio 2025. Andrea Centonze perse la vita sul colpo e i soccorritori del 118, intervenuti tempestivamente, non poterono fare altro che constatarne il decesso.

Le forze dell’ordine, giunte sul posto, sequestrarono i veicoli coinvolti e sottoposero il conducente della Panda ai controlli di rito, per verificare un’eventuale positività a sostanze alcoliche o stupefacenti. Centonze, molto conosciuto e apprezzato a Monteroni era noto per il suo rapporto con i giovani studenti, ai quali aveva recentemente augurato buone vacanze con un post a fine anno scolastico.

 

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