L’ingegnere Antonio Greco, ha perso la vita a Lecce in un incidente sul lavoro nel complesso residenziale “Quartiere Mazzini”. L’incidente è avvenuto venerdì 5 novembre in via Alfonso Lamarmora, nel quartiere Mazzini. La pm Maria Vallefuoco ha iscritto nel registro degli indagati il titolare della ditta appaltatrice, il direttore dei lavori e i responsabili della sicurezza, sia interni che esterni. L’accusa per tutti è di omicidio colposo.
Greco stava effettuando un sopralluogo per valutare costi e opere da eseguire, salendo al primo piano per misurare le finestre. Improvvisamente ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’impalcatura posizionata sul retro del cantiere. Rimane da chiarire se indossasse adeguate protezioni come il casco.
I soccorsi, pur intervenendo rapidamente, non sono riusciti a salvare l’ingegnere. Sul posto sono giunti carabinieri, polizia e ispettori dello Spesal, oltre alla stessa pm Vallefuoco e ai familiari di Greco, visibilmente sconvolti. La strada è stata chiusa al traffico e l’intero cantiere sequestrato per le indagini.
Un altro episodio simile si è verificato il 23 ottobre a Galatina, dove un operaio ha perso la vita durante i lavori di allestimento di un cantiere, e a maggio, un giovane operaio di 27 anni è rimasto ferito a Gallipoli.
Lunedì 11 novembre, il medico legale Alberto Tortorella eseguirà l’autopsia, alla quale parteciperanno anche i consulenti di parte per chiarire le cause esatte della morte.