La Planking Challenge, una delle tante sfide virali nate sui social, ha riacceso l’allarme sicurezza, questa volta anche a Monteroni di Lecce. La sfida consiste nel nascondersi dietro cespugli o edifici per poi correre improvvisamente in strada al passaggio di veicoli, riprendendo l’azione con uno smartphone per pubblicare i video online. Questo, non solo mette in pericolo solo i partecipanti, ma anche gli automobilisti, spesso costretti a frenate improvvise per evitare incidenti.
L’ultimo episodio è stato segnalato venerdì scorso intorno alle ore 20, nei pressi dell’asilo “Aldo Moro”, vicino alla fermata degli autobus. Secondo il post, pubblicato da una passante, i giovani si lanciavano in strada senza guardare, costringendo gli automobilisti a manovre brusche per evitarli. La segnalazione è stata immediatamente raccolta dalle autorità competenti, che hanno avviato indagini per verificare i fatti e scongiurare il ripetersi di simili episodi.
La Planking Challenge non è un caso isolato. Già nel 2021, episodi simili si erano verificati in altri comuni del Salento, come Gallipoli e Galatone. Anche in quelle circostanze, si era evidenziata la pericolosità di questa moda, nata da un’esigenza di visibilità sui social media.
Le autorità locali e gli educatori sottolineano la necessità di una maggiore vigilanza da parte delle famiglie e delle scuole. L’obiettivo è prevenire comportamenti che potrebbero avere conseguenze tragiche, sia per i giovani che per chi si trova alla guida di veicoli.
Il ritorno della Planking Challenge evidenzia l’urgenza di intervenire non solo con misure di controllo, ma soprattutto con iniziative educative. Le istituzioni, insieme alle famiglie, devono lavorare in sinergia per promuovere un uso responsabile dei social media e sensibilizzare i ragazzi sui rischi legati a queste sfide pericolose. Solo attraverso un lavoro di squadra sarà possibile limitare l’impatto di queste mode virali e garantire maggiore sicurezza per tutti.