Negli ultimi mesi, il Dipartimento Welfare della Regione Puglia ha adottato nuove strategie per combattere povertà ed esclusione sociale, ampliando le misure già in essere. Tra i programmi principali spicca la partecipazione all’Avviso pubblico “INtegra” 2024, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo intervento, finanziato con oltre 4,9 milioni di euro, mira a potenziare i servizi di base per i senza dimora e a costruire un modello uniforme regionale per questa tipologia di assistenza.
Un ulteriore stanziamento di 500.000 euro è destinato al contrasto degli sprechi alimentari e farmaceutici, in linea con la legge regionale 13/2017. Questa misura incoraggia progetti innovativi per rafforzare le reti locali impegnate nel recupero delle eccedenze alimentari e farmaceutiche. Gli interventi si integrano con le risorse del Piano Nazionale Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027, ampliando l’efficacia delle azioni già intraprese.
Un altro importante strumento introdotto è il microcredito sociale, rivolto alle persone in condizioni di povertà relativa, spesso escluse dal sistema creditizio tradizionale. L’iniziativa, sostenuta con un milione di euro, è attuata in collaborazione con l’Ente Nazionale Microcredito. Oltre al finanziamento, vengono offerte attività di educazione finanziaria e supporto, per garantire un’assistenza completa alle famiglie e ai giovani in difficoltà economica.
Questa misura è particolarmente rilevante in Puglia, dove i dati statistici 2019-2023 evidenziano una correlazione diretta tra il valore ISEE delle famiglie e la condizione di povertà. Il microcredito sociale promuove un approccio di rete, coinvolgendo anche cooperative, intermediari finanziari e soggetti del Terzo Settore.
Queste iniziative rappresentano un passo significativo verso una Puglia più inclusiva, dove nessuno viene lasciato indietro.