Un minimarket della droga è stato scoperto dai carabinieri nella casa di un uomo già noto alle forze dell’ordine ad Alliste, nel leccese. Michele Cazzato, 30 anni, è stato colto in flagrante durante un’operazione che ha portato al suo arresto e al sequestro di cocaina, hashish e marijuana.
I carabinieri della compagnia di Casarano hanno agito dopo alcuni giorni di appostamenti, durante i quali era stato osservato un continuo via vai di persone, note come consumatori di stupefacenti, presso l’abitazione dell’uomo. Giovedì sera, il blitz ha avuto inizio con il fermo di un 38enne di Taviano, appena uscito dall’appartamento con una dose di cocaina.
L’intervento è proseguito con l’ingresso di due carabinieri in borghese nell’abitazione. Fingendosi clienti, hanno bussato alla porta di Cazzato, il quale, probabilmente scambiandoli per acquirenti, ha aperto senza esitazioni. Accortosi però della reale identità degli uomini, ha cercato di disfarsi della droga lanciando un sacchetto dal balcone, contenente circa venti grammi di cocaina, tre pezzetti di hashish e quasi ottanta grammi di marijuana.
Secondo quanto emerso, le sostanze stupefacenti erano già suddivise in decine di bustine, pronte per la vendita, evidenziando l’organizzazione e la natura sistematica dell’attività di spaccio. Durante la perquisizione, oltre alle droghe, sono stati rinvenuti strumenti per il confezionamento delle dosi e altri materiali utili all’indagine.
Cazzato, già noto per precedenti simili, è stato immediatamente arrestato e condotto in caserma. Il quantitativo e la varietà delle sostanze sequestrate fanno pensare a un’attività consolidata, che coinvolgeva una rete di consumatori del territorio.
L’uomo è ora in attesa di giudizio con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. L’operazione si inserisce in un più ampio piano di contrasto al traffico di stupefacenti nella zona, che negli ultimi mesi ha portato a numerosi arresti.