Le fiamme sono divampate nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15:35, all’interno di un edificio di 6.500 metri quadrati, situato in via Bonavoglia, nell’area artigianale dell’ex Omfesa. La struttura, di proprietà della Edil Fortunato Logistica, ospitava materiali destinati alle attività di logistica per conto di aziende come Deghi e TecnoMat.
L’incendio, che si è rapidamente esteso a tutto il capannone, ha richiesto l’intervento immediato di sei squadre dei vigili del fuoco di Lecce, affiancate da due squadre provenienti da Brindisi. Grazie alla tempestività dell’azione, è stato possibile evitare che le fiamme raggiungessero un secondo capannone adiacente, esteso su circa 10.000 metri quadrati, limitando così ulteriori danni.
Sul posto sono intervenuti anche carabinieri, Polizia Locale, personale del 118 e tecnici dell’Arpa, per gestire l’emergenza e monitorare le conseguenze ambientali. Una densa nube tossica si è sprigionata dalla combustione dei materiali presenti nel deposito, sollevando preoccupazioni per la qualità dell’aria. Per questo motivo, il sindaco Giuseppe Taurino ha invitato i cittadini a chiudere porte e finestre e a evitare la zona colpita dal rogo.
Le indagini sulle origini dell’incendio sono ancora in corso, ma una delle ipotesi più accreditate è che il rogo possa essere stato innescato dalla batteria di un camion parcheggiato all’interno della struttura.
Attualmente, le autorità competenti stanno eseguendo verifiche dettagliate per stabilire le cause esatte dell’evento e valutare eventuali rischi residui per la sicurezza della zona. Nel frattempo, prosegue il monitoraggio dell’area per garantire che non vi siano nuovi focolai e per completare le operazioni di bonifica.