Un’operazione antidroga condotta dai carabinieri ha portato all’arresto di Antonio Galati, residente a Supersano. L’uomo, figlio dell’ex collaboratore di giustizia Silvano Galati, un tempo affiliato al clan Cucurachi della Sacra Corona Unita, è stato fermato in flagranza di reato durante una perquisizione domiciliare.
L’indagine ha preso avvio in seguito a sospetti su un’intensa attività di spaccio all’interno della sua abitazione. Gli investigatori, raccogliendo elementi utili, hanno organizzato un blitz che ha confermato i timori iniziali. All’interno della casa sono stati rinvenuti quasi 40 grammi di droga, suddivisi in diverse tipologie.
Oltre agli stupefacenti, i militari hanno trovato strumenti per il confezionamento della droga, tra cui bilancini di precisione e sostanze da taglio, insieme a diverse centinaia di euro in contanti, ritenuti il provento dell’attività illecita. Ma la scoperta più preoccupante è stata la presenza di un centinaio di munizioni di vario calibro e due coltelli, detenuti senza autorizzazione.
Al termine dell’operazione, Antonio Galati è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori provvedimenti giudiziari.