Adriana Poli Bortone vorrebbe trovare una Lecce pronta alla vigilia della quarta tappa del Giro d’Italia, prevista il 13 maggio con arrivo nel capoluogo salentino dopo la partenza da Alberobello, per un percorso di 187 chilometri. Si tratta di un evento sportivo di grande fascino, una kermesse giunta alla sua edizione numero 108.
“Mi rivolgo a tutti i cittadini perché è un evento che dobbiamo sentire tutti come nostro. La carovana del Giro è un grande veicolo di promozione turistica, oltre alla visibilità che viene dalla diretta televisiva. La città deve essere preparata e mi auguro che si possa colorare di rosa, come ho fatto io oggi, dimostrando quel senso di accoglienza che abbiamo sempre avuto. Si tratta di un evento storico”.
La tappa Alberobello-Lecce sarà la prima sul territorio nazionale, dal momento che le tre precedenti si correranno su suolo albanese (Durazzo-Tirana; Tirana-Tirana; Valona-Valona). In una successiva conferenza saranno illustrati i dettagli tecnici e organizzativi della tappa. La stessa sindaca, del resto, non ha saputo indicare la dotazione economica a disposizione, il Comune metterà una quota, ma un contributo significativo è atteso dalla Regione Puglia. Quel che è certo è che accogliere il Giro significa far fronte a un impegno finanziario non indifferente.