Un episodio di vandalismo agricolo ha scosso la tranquillità delle campagne di Melissano, in provincia di Lecce. Circa trenta ulivi giovani sono stati gravemente danneggiati, con i loro rami più grandi segati e poi spezzati a mano. L’atto, privo di una spiegazione apparente, è stato scoperto nella mattinata dell’8 febbraio da un pensionato che, insieme al figlio 47enne, si occupa del terreno.
L’attacco agli ulivi, piantati circa cinque anni fa, è avvenuto in un fondo situato in contrada Franze, a nord-est dell’abitato. L’area è caratterizzata da poche abitazioni isolate e un’atmosfera generalmente tranquilla. I proprietari non hanno ricevuto minacce né subito tentativi di estorsione, né tantomeno registrano contrasti con vicini o altre persone. Inoltre, nulla è stato rubato: i rami tagliati sono stati lasciati sul posto.
Di fronte al grave danno subito, il proprietario ha sporto denuncia presso la stazione locale dei carabinieri, che ora indagano sull’accaduto. L’ipotesi principale resta quella di un atto vandalico, ma al momento non emergono elementi chiari sui possibili responsabili o sulle motivazioni dietro il gesto. Nella zona potrebbero essere presenti telecamere di sorveglianza, che potrebbero fornire dettagli utili agli investigatori.
Gli ulivi colpiti appartengono alla varietà Leccino, una delle più diffuse nel Salento per la produzione di olio. L’episodio rappresenta un duro colpo per i proprietari, che avevano investito nel loro terreno agricolo con l’obiettivo di ottenere una produzione a lungo termine. Il danno non è coperto da assicurazione, rendendo ancora più pesante la perdita subita.
Le indagini sono in corso e le forze dell’ordine sperano di risalire presto ai responsabili. Nel frattempo, resta il timore che simili episodi possano ripetersi, alimentando la preoccupazione tra gli agricoltori della zona.