Rocco Longo, 57enne di Cutrofiano, è stato condotto in carcere su disposizione del Tribunale di Sorveglianza dopo che gli investigatori hanno accertato un episodio di intimidazione avvenuto nel periodo natalizio. L’uomo, condannato a 7 anni e un mese di reclusione nell’ambito del processo d’appello legato all’operazione “Contatto”, si trovava in regime di affidamento ai servizi sociali, una misura alternativa alla detenzione.
Le tensioni sono sorte nel contesto del mercatino di piazza Cavallotti, dove Longo avrebbe rivolto minacce agli espositori, intimando loro di lasciare la zona con frasi del tipo “da qui ve ne dovete andare” e “non è zona vostra, qui è tutto mio”. Le affermazioni, pronunciate nel corso di un diverbio, hanno allarmato i presenti, portando alla segnalazione alle forze dell’ordine.
La polizia locale è intervenuta, ma al loro arrivo il 57enne si era già allontanato. Tuttavia, grazie all’analisi delle immagini di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a identificarlo. Sulla base di questi elementi, è stata presentata un’informativa alle autorità giudiziarie, che hanno disposto la revoca della misura alternativa e l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere.
L’arresto è stato eseguito nei giorni scorsi dai carabinieri della stazione locale, che hanno accompagnato Longo presso l’istituto penitenziario, ripristinando così la sua detenzione effettiva.