Un rifugio abusivo per cani è stato individuato a Tiggiano dagli operatori del nucleo guardie zoofile Agriambiente Lecce. La struttura ospitava 17 cani, di cui 6 privi di microchip, e risultava realizzata con materiali di fortuna, senza le necessarie autorizzazioni. Inoltre, altri 11 cani erano stati ceduti senza le dovute comunicazioni all’Asl, violando la normativa vigente.
L’indagine è partita all’inizio di febbraio, quando gli operatori hanno notato un ricovero improvvisato per animali nelle campagne del paese. Un sopralluogo ha permesso di accertare l’abusivismo della struttura e la detenzione irregolare dei cani.
Il proprietario è stato sanzionato per diverse centinaia di euro e diffidato a regolarizzare il rifugio e la registrazione degli animali. Qualora non provveda agli adeguamenti richiesti, le autorità potranno disporre lo sgombero della struttura e il trasferimento degli animali in altri luoghi idonei.
Tra le violazioni contestate figurano la gestione di un rifugio senza autorizzazione, la mancata tracciabilità degli animali e la cessione illecita di alcuni esemplari. Il controllo rientra nelle attività di monitoraggio svolte sul territorio per contrastare l’abusivismo e il maltrattamento animale, garantendo il rispetto delle normative sanitarie e di benessere degli animali.