Poco prima della mezzanotte, un ignoto ha tentato di incendiare un’autovettura parcheggiata, di proprietà della famiglia dell’assessora Caterina Dorato, esponente del Partito Democratico con deleghe al Bilancio, Ambiente e Sport.
Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, il responsabile del gesto sarebbe giunto sul luogo a bordo di uno scooter e, una volta accostatosi alla Fiat Panda presa di mira, avrebbe versato del liquido infiammabile sull’auto. L’intento era presumibilmente quello di provocare un incendio, ma è stato bloccato grazie al tempestivo intervento di alcuni residenti, che hanno notato movimenti sospetti e dato subito l’allarme. L’aggressore, messo in fuga dalle urla e dall’arrivo dei primi soccorsi, ha abbandonato sul posto una bottiglietta contenente il liquido infiammabile, ora al vaglio degli investigatori.
Oltre ai vigili del fuoco, a intervenire sono stati anche i carabinieri, cui spetta il compito di far luce sull’identità e le motivazioni del responsabile. Le indagini si concentrano ora sulla raccolta di testimonianze e sull’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, nel tentativo di rintracciare lo scooter e l’autore del gesto.
Il clima di tensione e preoccupazione che questo episodio ha generato è palpabile, specialmente considerando il coinvolgimento indiretto di una figura pubblica, attiva in settori strategici dell’amministrazione locale.