A Maglie, il 25 aprile ha suscitato polemiche a causa di un errore nei manifesti comunali. Nei giorni scorsi, infatti, i cittadini hanno notato dei manifesti affissi nei principali punti della città che annunciavano le celebrazioni per la “Festa della Repubblica”, ma la data indicata era quella del 25 aprile, che invece è la Festa della Liberazione. Un errore che ha suscitato sorpresa e disappunto, considerando che la Festa della Repubblica si celebra il 2 giugno, non il 25 aprile.
Il 25 aprile è una data di fondamentale importanza nella storia italiana, in quanto segna la fine del nazifascismo e la liberazione del paese. Per questo motivo, il cartello che fa riferimento alla festività sbagliata ha scatenato una serie di reazioni, sia di sconcerto che di critica. Alcuni cittadini hanno iniziato a domandarsi se si tratti di una svista casuale o se, piuttosto, ci sia un’intenzione più sottile dietro l’errore, soprattutto alla luce dell’orientamento politico di centrodestra dell’attuale amministrazione comunale.
Non è la prima volta che Maglie finisce al centro delle polemiche per questioni legate alla memoria storica. Un episodio simile si era verificato l’anno precedente, quando il Comune aveva diffuso manifesti per commemorare Aldo Moro, ma con una foto che ritraeva l’attore che lo interpretava nel film (Giuseppe Gifuni) invece dell’immagine del vero statista magliese.
