Incendiata l’auto di un carabiniere

Allarme nella notte a Trepuzzi, si indaga su una lite per futili motivi avvenuta in precedenza

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Incendiata l’auto di un maresciallo dei carabinieri a Trepuzzi. La vettura, una Fiat 500, era parcheggiata di fronte all’abitazione del militare 43enne.

La vettura è rimasta parzialmente danneggiata nella parte posteriore. L’allarme è scattata la scorsa notte. Dai rilievi effettuati, sembra certa l’origine dolosa dell’incendio, appiccata proprio nella parte posteriore dall’auto. I carabinieri stanno lavorando per cercare di accertare l’accaduto, ma la bottiglietta utilizzata per trasportare materiale infiammabile a cui poi è stato dato fuoco non lascia spazio a dubbi sull’origine dolosa dell’incendio.

Da una prima ipotesi, sembra comunque che quanto accaduto non sia collegato al lavoro svolto dal maresciallo, che è nel nucleo di polizia giudiziaria del Tribunale di Lecce, quanto piuttosto ad una discussione avuta con un giovane per futili motivi. Aspetti, comunque, che gli inquirenti stanno accertando.

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