Nessuna vittima dopo l’esplosione di questa mattina a Ugento. Intorno alle 8, in un’abitazione di via Fiume, un anziano stava accendendo i fornelli per la colazione, quando una scintilla ha dato il via a una deflagrazione improvvisa, probabilmente causata da una fuga di gas.
Le prime ricostruzioni parlano di un malfunzionamento dell’impianto domestico: uno dei fuochi del piano cottura avrebbe continuato a emettere gas anche dopo essere stato spento, saturando l’aria della cucina. L’accensione del fornello ha innescato l’esplosione, danneggiando non solo l’appartamento della coppia, ma anche gli infissi delle abitazioni vicine.
I vigili del fuoco di Gallipoli sono intervenuti tempestivamente per mettere in sicurezza l’area. Sul posto anche i soccorritori del 118, che hanno accompagnato in ospedale i due anziani coinvolti nell’incidente per accertamenti. Le loro condizioni non sono gravi, ma sono stati tenuti sotto osservazione per precauzione.
La zona attorno all’abitazione è stata transennata per consentire le operazioni di bonifica e verifiche strutturali. I carabinieri di Ugento hanno avviato un’indagine per chiarire l’origine esatta dell’esplosione e verificare l’eventuale presenza di negligenze o difetti tecnici nell’impianto domestico.
In molti hanno raccontato di aver sentito un boato fortissimo, seguito dal frantumarsi dei vetri, i danni sono ben visibili, più abitazioni, sono rimaste coinvolte e l’allerta sicurezza cresce.
Non si esclude che, alla luce dell’accaduto, vengano effettuati controlli a tappeto sugli impianti a gas degli edifici circostanti, per scongiurare nuovi episodi simili. Al momento, l’area rimane presidiata dalle forze dell’ordine e dai tecnici, mentre si attendono i risultati delle perizie sull’impianto esploso.