Revocati, dopo tre mesi, gli arresti domiciliari per il sindaco di Sanarica, Salvatore Sales, coinvolto nell’inchiesta su appalti pilotati. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato difensore Vincenzo Blandolino.
La misura restrittiva degli arresti domiciliati è stata commutata in quella dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nei giorni scorsi gli arresti domiciliari erano stati revocati anche per altri due amministratori, il sindaco di Maglie Ernesto Toma e il suo vice, Marco Sticchi, che sono potuti tornare a svolgere le loro funzioni in Comune.
Questa volta i domiciliari, oltre che al sindaco di Sanarica Salvatore Sales, sono stati revocati per un ingegnere, difeso dall’avvocato Mario Blandolino.
Le esigenze cautelari sono venute meno (o, in alcuni casi, sono state attenuate) a seguito della conclusione delle indagini sui presunti appalti pilotati, condotte dalla guardia di finanza.