Non accettava la fine della storia con la ex, dopo 5 anni. Soprattutto dopo che lei si era fidanzata con un altro. E allora l’ha affrontata, minacciata, aggredita fisicamente.
Poi se l’è presa con il nuovo fidanzato di lei, cercando di investirlo con l’auto. In un’occasione l’ha picchiato e ferito in testa con un’ascia. Fermato dai suoi familiari, prima che riuscisse a mettere in atto l’intento che avrebbe pronunciato, quello di ucciderlo.
Il 27enne è finito agli arresti domiciliari. Con l’applicazione del braccialetto elettronico, per verificare che non esca dalla sua abitazione per tentare di avvicinarsi alla donna e al suo nuovo fidanzato. Nei suoi confronti le accuse sono pesantissime: dallo stalking al tentato omicidio.
Durante l’interrogatorio di garanzia l’indagato, assistito dalla avvocata Rita Ciccarese, ha ammesso gli episodi di violenza, tranne alcuni danneggiamenti che gli sono stati attribuiti, ricordando però di essersi scusato con il fidanzato della sua ex.