Fare impresa al Sud si può. Colorificio Belfiore: “Da 44 anni esempio di qualità e rispetto dell’ambiente”

Antonio Belfiore, titolare dell'importante colorificio sito a Salve, ci racconta storia, mission e peculiarità del suo business

Antonio Belfiore

Può essere il Salento, periferia geografia e talvolta anche industriale del Belpaese, terreno fertile per la nascita di aziende che possano cambiare un intero settore, offrendo servizi di qualità raramente o addirittura mai visti prima? Può eccome, e gli esempi concreti e virtuosi non mancano. Tra i più lampanti c’è Colorificio Belfiore, azienda leader nel settore della produzione di colori fondata nel 1981 a Salve, estremo sud del territorio salentino, della quale abbiamo parlato con il fondatore, Antonio Belfiore.

Colorificio Belfiore, una storia che parte da lontano sotto tutti i punti di vista. Da dove nasce la vostra idea unica ed innovativa?

“La mia attività vede la luce da ormai 44 anni, ma io personalmente ho iniziato a lavorare nel settore a 24 primavere. Da emigrato in Svizzera iniziai a collaborare con un’azienda di imbianchini dalla quale imparai tantissimo facendo mie tecniche e nozioni che ho poi voluto applicare di ritorno nella mia terra. Ho così aperto una fabbrichetta di idropitture e materiali per l’edilizia. A tal proposito ho anche di recente pubblicato un libro, “Tutti i colori della mia vita”. Ho voluto scrivere quest’autobiografia che fosse una sorta di lascito per i miei nipotini, ma anche un’ispirazione per i giovani che temono che al sud non si possa fare un certo tipo di impresa”.

In merito a ciò, cosa direbbe per convincere i giovani salentini a credere alle proprie idee imprenditoriali?

“Capisco certamente le difficoltà che ci possono essere nel fare certi passi. Ai ragazzi consiglierei semplicemente di trovare la forza ed il coraggio di buttarsi ed affrontare queste che sono circostanze di vita. So che non è facile, so che ci vogliono grandi impegno, costanza e sacrifici. Anche nel libro descrivo tutti i muri che mi sono trovato davanti, che ho dovuto scavalcare. Qui da noi si può fare davvero tanto, l’importante è puntare ad obiettivi a lungo termine e non perdersi lungo il cammino. Io sono partito da zero ed ora ho un’azienda solida con ben 15 collaboratori”.

Colorificio Belfiore

A la vostra è un’azienda che vanta peculiarità importanti…

“Assolutamente. E’ nata con l’obiettivo primario di rispettare l’ambiente. Cerchiamo di usare prodotti validi che tutelino la salute di chi li produce, di chi li applica e di chi se li ritrovi in casa. Sappiamo bene che si tratti di prodotti chimici, ma la differenza sul fatto che possano o meno nuocere alla salute dipende dalla materia prima. Noi usiamo materie prime che vanno nella direzione della protezione di ambiente ed individuo, in più igienizziamo il tutto a monte per poi usare biocidi che non rechino danno alle persone”.

Che ulteriore percorso deve seguire il vostro prodotto prima di essere immesso sul mercato?

“Parliamo di prodotti più che testati, i quali attraversano un processo che passa da un laboratorio certificato a livello europeo che ci consente un accurato collaudo prima della commercializzazione. Ed i risultati sono concreti, perché con prodotti sempre uguali e di qualità siamo sempre cresciuti, di anno in anno. Quando il prodotto è valido la crescita è una logica conseguenza”.

Colorificio Belfiore

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il Consiglio Comunale approva la variante per evitare l’abbattimento delle alberature, ma le critiche restano...
L’anticiclone africano porta giornate stabili ma afose, con qualche rovescio di calore nelle zone interne...
La Regione lancia bandi per la costituzione di organizzazioni di produttori agricoli e per interventi...

Altre notizie