La Polisportiva Nuova San Vito Basket ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in risposta alle accuse mosse dalla Pallacanestro Lupa Lecce, negando categoricamente ogni episodio di razzismo e ribadendo il proprio impegno per l’inclusione e il rispetto.
In un comunicato, la società ha preso le distanze dalle affermazioni riportate nell’articolo che ha diffuso tali accuse, sottolineando come il club abbia sempre promosso i valori di solidarietà, rispetto e lealtà. Secondo la dirigenza, non vi sono stati comportamenti discriminatori all’interno delle proprie strutture o durante la partita contestata.
Ha sottolineato che nessun coro a sfondo razzista è stato intonato dai tifosi locali e che l’episodio in questione sarebbe stato ingigantito in maniera indebita.
Uno dei punti più discussi riguarda i “pupazzetti appesi”, che secondo alcuni avrebbero un riferimento discriminatorio. Il presidente ha chiarito che tali oggetti, vestiti da pagliacci e numerati, non rappresentavano alcun simbolo offensivo, ma servivano a denunciare un episodio di aggressione avvenuto in precedenza, per il quale il responsabile era già stato sanzionato.
La Polisportiva Nuova San Vito Basket ha infine ribadito il proprio impegno nel garantire che lo sport rimanga un momento di aggregazione e di rispetto reciproco. Ha sottolineato che ogni membro della società, dagli atleti ai dirigenti, deve attenersi ai principi di correttezza e fair play, evitando qualsiasi comportamento che possa minare l’integrità delle competizioni.
Il club auspica che queste polemiche possano essere archiviate e che il focus torni sui valori autentici dello sport, tra cui il rispetto, la passione e la lealtà in campo.
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