Il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) della città di Lecce torna al centro del dibattito istituzionale, con la convocazione di una riunione della commissione consiliare Lavori pubblici. Il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Roberto Giordano Anguilla, ha riferito in merito ai risultati ottenuti e agli ostacoli ancora presenti nell’attuazione del piano, sollevando la necessità di aggiornare le linee guida per garantire una maggiore efficacia degli interventi.
Durante l’incontro, presieduto dal vicepresidente della commissione Alessio Poso, si è fatto il punto sull’avanzamento del Peba, alla luce delle richieste delle associazioni che rappresentano le persone con disabilità. Tra i presenti anche Giuseppe Quarta, vicepresidente dell’Unione nazionale ciechi, a testimonianza del coinvolgimento attivo delle realtà associative nel monitoraggio del piano.
Il percorso del Peba ha preso avvio con la delibera di Giunta n. 726 del 29 giugno 2015, che ha dato il via alla redazione del documento. Solo nel dicembre 2019, però, il Consiglio ha approvato il Regolamento di Attuazione del Piano (delibera n. 70 del 3 dicembre 2019), istituendo formalmente il Laboratorio comunale per l’accessibilità, pensato come organismo tecnico-consultivo per definire metodi e strumenti operativi.
Il Laboratorio è costituito da personale tecnico comunale, affiancato da docenti e ricercatori dell’Università del Salento e dell’Università di Firenze, in particolare dei dipartimenti di Architettura, Ingegneria e Scienze sociali. Il gruppo di lavoro ha individuato due direttrici principali nell’area pilota di intervento: piazza Sant’Oronzo – Porta Rudiae e piazza Sant’Oronzo – piazza Mazzini – viale Leopardi.
Il Peba è stato infine approvato dal Consiglio comunale con la delibera n. 219 del 20 dicembre 2023, fondandosi su una strategia partecipativa e inclusiva. L’obiettivo dichiarato è quello di coniugare qualità della vita e trasformazione urbana, garantendo l’accessibilità come diritto fondamentale. A questo è seguito un ulteriore passo avanti: il 30 aprile 2024, la Giunta ha approvato (delibera n. 185) le prime linee guida operative e le schede tecniche d’intervento per edifici pubblici e viabilità all’interno dell’area pilota.
Nonostante la strutturazione del piano, le indicazioni operative non sono state adeguatamente seguite, come denunciato dal vicesindaco Giordano Anguilla. Per porre rimedio, l’amministrazione sta elaborando una nuova delibera di Giunta che definirà linee guida aggiornate. In questa direzione si inserisce anche la convocazione, prevista per il 10 e 11 aprile, di dirigenti e tecnici comunali dei settori coinvolti, per valutare lo stato di attuazione e pianificare i prossimi passi.
Il tema dell’accessibilità urbana, oltre ai Lavori pubblici, coinvolge anche il settore Welfare, segno della sua trasversalità e dell’importanza che riveste per la coesione sociale. Il Peba, infatti, continuerà ad essere al centro del confronto nelle prossime riunioni della commissione consiliare.