Un flashmob pro Palestina all’ingresso del Consiglio regionale della Puglia. Esponenti del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Azione hanno esposto bandiere e un grande telo bianco, rappresentazione simbolica di un sudario a coprire i cadaveri delle vittime palestinesi del conflitto in Medio Oriente. La protesta si è svolta poco prima dell’inizio dei lavori consiliari, con l’intento di sollecitare un’azione politica decisa.
Attraverso una mozione congiunta, le forze di opposizione hanno chiesto alla Regione Puglia di farsi promotrice di una netta presa di posizione da parte del governo italiano, in particolare, si invoca la sospensione immediata di ogni forma di collaborazione istituzionale, accademica e tecnologica con enti israeliani, almeno fino al termine delle ostilità e alla fine di quella che è stata definita come una strage..
La mozione sarà discussa nelle prossime sedute del Consiglio regionale. Intanto, il flashmob ha riacceso il dibattito pubblico sulla posizione dell’Italia nel conflitto israelo-palestinese, con una forte spinta a rivedere le relazioni istituzionali con Tel Aviv alla luce degli eventi più recenti.