A Carmiano un fronte per contrastare le ingiustizie fiscali derivanti dai Consorzi di Bonifica. Martedì 17 giugno 2025, alle ore 19.00 in Piazza Assunta, si terrà un’assemblea pubblica promossa dal Comune di Carmiano e dal Comitato “Voce Comune”, con l’obiettivo di presentare una proposta di legge di iniziativa popolare mirata a riformare radicalmente il sistema consortile e le procedure di riscossione.
La proposta nasce dalla crescente insoddisfazione di migliaia di cittadini salentini che, negli ultimi anni, si sono visti recapitare cartelle di pagamento legate a presunti servizi di bonifica mai realmente ricevuti. Una pratica che ha messo in seria difficoltà molti piccoli proprietari agricoli, già colpiti da crisi strutturali del comparto, come desertificazione, bassa redditività e mancanza di ricambio generazionale.
L’incontro del 17 giugno sarà anche l’occasione per avviare ufficialmente la raccolta firme a sostegno della proposta di legge, in un clima di confronto e partecipazione. Il Comune di Carmiano intende così farsi promotore di una mobilitazione popolare che inviti il legislatore a intervenire su un meccanismo percepito come iniquo e difficilmente impugnabile.
Il programma dell’evento prevede gli interventi di esponenti istituzionali, esperti e rappresentanti del mondo agricolo. Dopo i saluti del sindaco Erroi e dell’assessore alle Attività Economiche Camillo Villani Miglietta, interverranno tra gli altri la senatrice Adriana Poli Bortone, presidente del Comitato “Voce Comune”, l’avvocato Maurizio Villani, tributarista e autore della proposta di legge, la vicepresidente del comitato Luana Nutricato, nonché i rappresentanti di Confagricoltura e CIA, le principali sigle del comparto agricolo italiano.
Il coinvolgimento delle organizzazioni agricole testimonia la rilevanza della questione a livello regionale e nazionale, con la richiesta di una maggiore equità fiscale e trasparenza nella gestione dei Consorzi.
L’incontro si svolgerà all’aperto, favorendo la partecipazione e il dibattito cittadino, e rappresenterà una tappa importante per un percorso che intende portare in Parlamento le istanze di migliaia di contribuenti pugliesi.