Dalle prime ore della mattinata odierna, la provincia di Lecce è interessata da una gravissima emergenza che sta mettendo sotto forte pressione l’intero sistema di soccorso.
Giovedì sono stati effettuati 57 interventi, venerdì 67, e nella sola fascia oraria 08:00–17:00 di oggi si contano oltre 40 interventi già conclusi e più di 200 richieste di soccorso pervenute alla sala operativa del Comando.
Le squadre dei Vigili del Fuoco sono impegnate non solo su incendi di vegetazione, ma anche in interventi per incidenti stradali, soccorsi a persona, dissesti strutturali e altre emergenze tecniche, in un contesto ambientale reso ancora più complesso dal caldo intenso, dal vento e dall’eccezionale afflusso turistico.
Il dispositivo di soccorso è stato straordinariamente potenziato, con l’attivazione di turni aggiuntivi e il supporto di uomini e mezzi provenienti dalle regioni Marche ed Emilia-Romagna, giunti in Salento per rafforzare l’organico locale.
Nonostante ciò, allo stato attuale non è possibile evadere tutte le innumerevoli richieste dei cittadini.
In una situazione così delicata, si è costretti a stabilire delle priorità operative, intervenendo con precedenza nei casi di pericolo diretto per la vita umana o di minaccia alla pubblica incolumità.
È necessario ribadire che, nonostante gli appelli e i richiami alla prevenzione lanciati nei mesi scorsi, le attività concrete da parte di cittadini ed enti locali sono risultate insufficienti, determinando una condizione di esposizione elevata e diffusa.
Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecce invita la cittadinanza alla massima responsabilità e collaborazione. In particolare:
• Evitare qualsiasi comportamento che possa innescare incendi, anche accidentalmente;
• Non abbandonare mozziconi accesi o rifiuti combustibili;
• Allontanarsi prontamente da aree interessate da fumo o fiamme, senza mettersi in pericolo;
• Non percorrere strade invase dal fumo, che possono diventare improvvisamente impraticabili o pericolose per la circolazione;
• Segnalare ogni criticità o focolaio al 112, fornendo indicazioni chiare e precise.
Il sistema di soccorso sta operando senza sosta, ma solo con il contributo attivo di tutti sarà possibile affrontare l’emergenza e limitare i danni al nostro territorio e alla sicurezza delle persone.