Nella tarda serata di ieri, a Gallipoli, un violento incendio ha colpito un deposito di barche situato lungo la strada vicinale San Giovanni. Il rogo, le cui cause sono ancora da accertare, ha provocato danni significativi, ma fortunatamente non si segnalano vittime.

Le fiamme, scoppiate intorno alle 23, hanno rapidamente avvolto diverse imbarcazioni custodite nella rimessa, causando un allarme immediato. I vigili del fuoco del distaccamento provinciale di Gallipoli sono intervenuti tempestivamente, lavorando incessantemente per domare l’incendio e impedire che si estendesse ad altre barche e strutture adiacenti, prevenendo così ulteriori danni e pericoli per la sicurezza pubblica.

La situazione, nonostante l’intensità del rogo, è stata portata sotto controllo senza che l’incendio potesse provocare ulteriori rischi per la popolazione o l’ambiente. Le autorità locali hanno avviato un’indagine per determinare le cause del disastro. Al momento, tutte le ipotesi rimangono aperte: da un possibile guasto tecnico ad un atto di negligenza, o peggio ancora, un gesto doloso.

Questa vicenda pone in luce l’importanza della sicurezza e della manutenzione in aree sensibili come i depositi di barche, specie in una regione marittima come quella di Gallipoli, dove la nautica gioca un ruolo fondamentale nell’economia e nel turismo. La comunità di Gallipoli attende ora risposte sulle cause dell’incendio, con la speranza che episodi simili possano essere prevenuti in futuro.