Il movimento No Vax ha nuovamente fatto parlare di sé nel Salento. La sede dell’ASL di Maglie e le vetture dell’ente sono state prese di mira, con atti vandalici usando vernice spray rossa. I responsabili hanno lasciato scritte provocatorie e minacciose, tra cui “I vaccini uccidono” e “Medici pro vax infami assassini”.
Nel corso dell’attacco, i muri, i portici e il parco auto sono stati ricoperti di slogan. I responsabili hanno utilizzato una W rossa cerchiata, una sorta di simbolo distintivo del loro movimento, per firmare le proprie azioni.
I carabinieri della Compagnia di Maglie hanno avviato un’indagine per identificare gli autori di questo raid vandalico. Sono in corso analisi dei filmati di sicurezza, sperando che possano offrire indizi cruciali. Il personale dell’ASL, sconcertato e preoccupato per questo episodio, spera in una rapida risoluzione del caso.
Nonostante l’evidenza scientifica e i programmi di vaccinazione che hanno salvato milioni di vite, un nucleo di resistenza rimane attivo. Gli atti vandalici come questi non sono solo un problema di ordine pubblico ma rappresentano anche un allarme sulla disinformazione e l’opposizione ai progressi medici.
Nel frattempo, l’ASL di Maglie sta adottando misure per rafforzare la sicurezza e prevenire futuri incidenti.