Crescita del Pil reale, balzo della provincia di Lecce rispetto al periodo pre Covid (+7,02%), ma nel 2024 è calma piatta, con un calo dello 0,07%.
E’ quanto rileva la Cgia di Mestre, che ha messo a confronto il valore aggiunto delle province italiane, cioè il Pil territoriale al netto delle imposte indirette. Un indicatore della ricchezza prodotta nei territori, dunque.
C’è da considerare che proprio la forte crescita del valore aggiunto conosciuta nel Salento dopo la pandemia rende più difficile la crescita percentuale rapportata all’anno precedente.
Tuttavia la stagnazione stimata per il 2024 fotografia un’economia che ora è ferma. Simile alla dinamica che del resto si riscontra nel resto della Puglia, dove rispetto al periodo pre Covid c’è stato un incremento del 6,18, ma con un 2024 in cui, si stima, il valore aggiunto crescerà del 0,36.