Un importante blitz antidroga è stato condotto dai carabinieri di Lecce nelle prime ore del mattino, portando al sequestro di 428 piante di marijuana in diverse aree agricole lungo la strada statale 7 ter. L’operazione è il frutto di indagini meticolose e di un’azione rapida e coordinata, che ha coinvolto anche il personale del Gruppo Forestale e del Laboratorio Analisi di Lecce-Brindisi.
Le prime piante sono state rinvenute all’interno di una zona recintata, dove gli agenti hanno individuato 120 esemplari in ottime condizioni, con un’altezza compresa tra i 70 centimetri e i 2 metri. La coltivazione era ben curata, e tutte le piante presentavano infiorescenze, segno evidente della loro maturità vegetativa.
L’indagine non si è fermata qui: proseguendo nell’ispezione del terreno adiacente, i carabinieri hanno scoperto una seconda piantagione, composta da altre 138 piante con caratteristiche simili. Anche in questo caso, l’altezza e lo stato delle piante indicavano una coltivazione altamente organizzata. Ma la sorpresa più grande è arrivata quando, durante l’ispezione di un’area retrostante, gli agenti hanno scoperto un terzo lotto, contenente altre 170 piante di marijuana.
Al termine del recupero delle piante, i militari hanno avviato le procedure di campionatura e analisi per determinare il contenuto di Thc nella sostanza. Tali analisi sono cruciali per stabilire il valore della droga sequestrata. L’intera operazione è stata coordinata dalla Procura, che sta ora conducendo ulteriori indagini per identificare i responsabili della coltivazione illegale.