Mercoledì 30 agosto, il nucleo di Polizia Amministrativa del Comando di Viale Rossini, con la collaborazione del Tecnico Comunale della Pubblica incolumità e del personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ha disposto la chiusura temporanea di un minimarket situato vicino alla stazione ferroviaria di Lecce, nei pressi di Piazzale Rudiae. Questa decisione è stata presa in seguito a un sopralluogo che ha rivelato criticità rilevanti riguardo alla sicurezza pubblica e alle condizioni igienico-sanitarie.
Durante l’ispezione, la terza dall’inizio del mese, sono state riscontrate condizioni di pericolo legate alla presenza di cavi elettrici scoperti, alcuni dei quali adagiati sul pavimento e altri sospesi tra gli scaffali. Questi cavi, posti in prossimità di materiali potenzialmente infiammabili come carta e plastica, rappresentavano un elevato rischio di incendio. Inoltre, è stata constatata la presenza di estintori con revisione scaduta e la mancanza di un adeguato impianto di messa a terra. Si sospetta che queste irregolarità siano dovute a lavori edili di manutenzione ordinaria eseguiti durante l’orario di apertura del negozio.
In precedenza, la titolare del minimarket aveva già ricevuto tre verbali di accertamento per violazioni al regolamento comunale. Due di questi riguardavano la vendita di bevande alcoliche in contenitori di vetro dopo le 22:00, in violazione dell’articolo 2 del regolamento comunale denominato “Movida“. Un terzo verbale era stato emesso per la violazione dell’articolo 20 del regolamento comunale sulla vivibilità, l’igiene e il pubblico decoro, che impone ai commercianti di adottare misure per prevenire assembramenti molesti nelle vicinanze del locale.
L’attività di controllo è iniziata a seguito di un esposto presentato alla Polizia Locale il 30 luglio, firmato da una ventina di residenti che denunciavano una situazione di degrado urbano e comportamenti lesivi del pubblico decoro. Secondo la denuncia, la gestione del minimarket permetteva a clienti, spesso ubriachi, di bivaccare all’esterno del negozio, creando disagi significativi per la comunità locale.
L’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Urbana, Giancarlo Capoccia, ha dichiarato che l’intervento è stato necessario per rispondere alle numerose segnalazioni dei residenti, preoccupati per una situazione divenuta insostenibile. Capoccia ha sottolineato l’importanza di rispettare le leggi e le regole morali per garantire una pacifica convivenza, specialmente in una città accogliente come Lecce. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Polizia Locale, intensificherà le attività di controllo per tutelare la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini.